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Obiettivo prioritario resta la Riforma del settore
La Giunta nazionale Faib riunita il 21 novembre 2023 ha discusso dell’ esito del ricorso al TAR sulla questione del Cartello del prezzo medio e delle conseguenti indicazioni operative, dell’esame delle relazioni industriali, delle problematiche all’odg dei comitati di colore Eni ed IP, della partecipazione Faib alla Fiera a Verona di Oil&Nonoil.

Sulla prima questione, la Giunta Faib, alla luce della sentenza del TAR di annullamento del Decreto del 31 marzo 2023 sul Cartello del prezzo medio, ha ribadito la netta contrarietà al nuovo obbligo introdotto, più volte contestato in tutte le sedi politiche ed istituzionali, di cui non si sentiva alcun bisogno, non apportando alcun elemento nuovo e concreto di trasparenza nel meccanismo di costruzione del prezzo alla pompa, essendo utile solo a fare cassa per lo Stato, esponendo i gestori a nuove possibili sanzioni derivate da possibili errori formali.

Su questo aspetto rivestono un valore i..

L’auspicio del settore è che venga avviato, nel più breve tempo possibile, un tavolo specifico di confronto con le diverse rappresentanze del settore autostradale, per la stesura di un Piano che consenta una modernizzazione, ristrutturazione e riconversione delle aree di servizio autostradali in un’ottica di evoluzione del servizio per una mobilità sempre più decarbonizzata.

È quanto si legge in una lettera inviata ai Ministri delle Infrastrutture e dei trasporti, dell’Ambiente e della sicurezza energetica, dell’Industria e del Made in Italy, nonché alla Presidenza del Consiglio, da Unem, Assopetroli-Assoenergia, Anisa Confcommercio, Faib Confesercenti, Fegica e IP-Gruppo Api.

Nella nota si ribadiscono le preoccupazioni dell’intero settore per una crisi strutturale che, ormai da anni, caratterizza la distribuzione dei carburanti autostradale, schiacciata tra il progressivo calo delle vendite (quasi 70% in 15 anni) e il forte aumento dei costi operativi e gestionali.

La necessità di ..

Si è svolto martedì 14 un importante incontro tra il Direttore Centrale dei Giochi Dott. Mario Lollobrigida, il Direttore dell’Ufficio apparecchi da intrattenimento Dott.ssa Elisabetta Poso e il Presidente di Federamusement Confesercenti Alessandro Lama.

Molti gli argomenti sul tavolo affrontati con un rinnovato spirito di collaborazione, le parti analizzeranno numeri e dati e cercheranno, nel rispetto dei ruoli, di intraprendere un percorso di miglioramento recependo le necessità degli operatori e produttori.

Tra le importanti novità la riapertura del tavolo tecnico che appena possibile riprenderà i lavori che hanno determinato molte delle correzioni e miglioramenti registrati negli ultimi anni.

Il 22 novembre 2023 la Fismo, Federazione dei negozi di abbigliamento Confesercenti, organizza un convegno nazionale su distribuzione moda e commercio di vicinato dal titolo “Commercio di prossimità: settore moda. Innovazione, sostenibilità, identità e futuro”. L’appuntamento è per:

Mercoledì 22 novembre, ore 10.00
palazzo Passarini Falletti – primo piano
via Panisperna 207, Roma

Interverrà il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini.

Dopo il saluto del Vicepresidente di Confesercenti Nico Gronchi e la relazione del Presidente Nazionale Fismo, Beniamino Campobasso, si terranno gli interventi di Laura Gobbi, Professoressa di Scienze Merceologiche del Dipartimento di Management, Sapienza Università di Roma, e di Romana Andò, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Fashion Studies, Sapienza Università di Roma.

Seguirà l’intervento di Francesca Recine, Vicepresidente nazionale Fismo Confesercenti e di Maurizio Casasco, Presidente della Commissione bicam..

“Ribadiamo la ferma contrarietà all’introduzione sulle nostre tavole di alimenti prodotti artificialmente, e per questo plaudiamo al disegno di legge approvato in via definitiva dalla Camera. I cibi sintetici mettono in discussione la stessa dieta mediterranea e l’intera filiera agroalimentare italiana”.

Così Fiesa Confesercenti in una nota.

“La priorità è e deve essere la tutela del consumatore e della filiera. La carne coltivata, invece, si inserisce in un processo che mira a stravolgere il consumo alimentare e metterebbe a rischio il patrimonio agroalimentare italiano”.

“Bene hanno fatto Governo e Parlamento: non possiamo accettare regole che penalizzano l’Italia, i produttori e le piccole imprese, andando contro le tradizioni e le eccellenze enogastronomiche che hanno fatto grande il nome del nostro Paese nel mondo”.

“Le giornate della XXIV edizione di Bitm hanno approfondito le principali tematiche da affrontare per un progetto di destagionalizzazione delle vacanze montane – ha affermato Vittorio Messina presidente di Assoturismo durante il suo intervento – attraverso le diverse sessioni di lavoro sono arrivate risposte confacenti a domande complesse che riguardano l’allungamento della stagione turistica, e le potenzialità dei territori ancora da sviluppare.

Un turismo a 4 stagioni, dunque, non è solo uno slogan ma un progetto che va oltre le fruizioni stagionali, oltre la neve: c’è una nuova montagna che va ridefinita alla luce di un turismo che è profondamente trasformato dalle logiche globali, con generazioni e target molto diversi dal passato per far sì che le occasioni dei prossimi anni siano realmente un volano per la rigenerazione del comparto, e dare vita a un nuovo concetto di accoglienza durevole, meno legato alle stagioni e in sintonia con le grandi potenzialità del territorio.

Qualit..

“L’approvazione definitiva della proroga a dicembre 2024 del regime di semplificazione dei dehors è un’ottima notizia. In primo luogo per i pubblici esercizi, che hanno investito risorse per allestirli, ma anche per i consumatori, che hanno apprezzato l’aumento di aree esterne attrezzate per il consumo di ristoranti e bar. Senza proroga, sarebbero stato a rischio migliaia di tavoli all’aperto”

Così Giancarlo Banchieri, Presidente nazionale di Fiepet, l’associazione dei pubblici esercizi Confesercenti.

“L’ampliamento dei dehors è avvenuto per ragioni di sicurezza pubblica con la pandemia, ma è presto diventato una vera e propria nuova modalità di consumo. Turisti e non scelgono i tavoli all’esterno perché più pratici, perché riparano dalla calura senza condizionatore d’aria e, soprattutto, perché permettono di godersi la bellezza delle nostre strade e piazze, oltre ad essere un presidio contro la malamovida. L’auspicio, ora, è che si lavori per rendere strutturale il regime di semplif..

“Ci dispiace che non tutte le nostre istanze siano state accolte, ma ringraziamo il ministro Santanché che finalmente si è occupata di far redigere una legge di settore: erano dieci anni che l’aspettavamo”.

Così Micol Caramello, presidente nazionale di Federagit, l’associazione delle guide e degli accompagnatori turistici Confesercenti, dopo il voto favorevole del Senato al ddl sulla disciplina della professione di guida turistica.

“La nuova legge ci permette di qualificare la professione, contrastare più efficacemente l’abusivismo – purtroppo dilagante – e far ripartire i bandi per le nuove guide: un’opportunità importante per chiunque voglia affacciarsi a questo mondo, soprattutto i giovani”.

‘Agenti Consulenti Imprese. Insieme per un nuovo sentiero’, è questo il titolo del convegno organizzato da Fiarc Confesercenti e Anasf a Livorno. Appuntamento venerdì 17 novembre alle 14.30 presso l’auditorium Confesercenti di via Pieroni 6.

Al centro dell’iniziativa il nuovo Enasarco e la cabina di regia dello sviluppo condiviso tra agenti, consulenti finanziari e imprese.

Dopo i saluti di Alessandro Ciapini, direttore Confesercenti Livorno, e Antonio Olivieri, presidente Fiarc Toscana, sono previsti gli interventi di Nino Marcianò, presidente nazionale Fiarc, Luigi Conte, presidente nazionale Anasf, Antonio Buonfiglio, direttore Fondazione Enasarco (sul ruolo dell’Enasarco).

A seguire tavola rotonda con Nico Gronchi, vice presidente nazionale Confesercenti, Mario Castelli, Anasf nazionale, Fabio D’Onofrio, Fiarc nazionale. Coordina i lavori Sauro Spignoli di Fiarc nazionale.