Questa mattina si è tenuto l’incontro tra i vertici dell’ospitalità romana delle categorie più rappresentative di Roma con l’assessore al Turismo Alessandro Onorato e l’assessore al Bilancio Silvia Scozzese del Comune di Roma sugli accertamenti di dichiarazione infedele da parte delle strutture ricettive sul contributo di soggiorno.
“Abbiamo espresso il nostro forte disappunto verso il Comune di Roma per l’emissione di avvisi di accertamento a strutture ricettive relative al mancato pagamento del contributo di soggiorno per gli anni 2021 e 2022. Contestazioni che si basano sulla presunta inadeguatezza dei dati derivanti dalle dichiarazioni ex art. 109 TULPS, utilizzati per determinare l’ammontare del contributo dovuto. E da cui gli imprenditori non hanno potuto difendersi: c’è stata l’assenza totale di un preventivo dialogo con i gestori, in violazione di principi euro-unitari, prima dell’invio degli avvisi con efficacia esecutiva. Il Comune di Roma non ha rispettato nemmeno le propri..