Il decreto di cui trattasi è stato emanato il 10 ottobre 2024 e riguarda il Fondo Nuove Competenze (“FNC”) istituito dall’articolo 88 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34. L’obiettivo principale del FNC è favorire l’acquisizione di nuove competenze da parte dei lavoratori, con particolare attenzione alla transizione digitale ed ecologica del mercato del lavoro.
Il FNC finanzia parte dei costi dei lavoratori che, in accordo con i datori di lavoro, partecipano a percorsi formativi. Le modalità di finanziamento sono diverse a seconda che si tratti di retribuzioni, contributiprevidenziali e assistenziali o costi della formazione. Il FNC rimborsa il costo delle ore di lavorodestinate alla frequenza della formazione, offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle condizioni del mercato di lavoro in continua mutazione. L’intervento del FNC rappresenta operazione di importanza strategica e la suadotazione ammonta a complessivi 730 milioni di euro a valere sulle risorse del Programma Nazionale“Giovani, donne e lavoro 2021-27” cofinanziato dal FSE+.Il FNC è accessibile sia ai lavoratori privati che a quelli di aziende a partecipazione pubblica.
Per accedere al FNC, i datori di lavoro devono stipulare accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro con le rappresentanze sindacali operative in azienda, o con le rappresentanze territoriali delle parti sociali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Questi accordi devono indicare gli obiettivi e le modalità della formazione, nonché i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze per i propri dipendenti.
I progetti formativi devono dare evidenza delle modalità di valorizzazione del patrimonio di competenze possedute dai lavoratori e di personalizzazione degli interventi individuali, e prevedere il rilascio di una attestazione di trasparenza o validazione degli obiettivi di apprendimento (certificazione dellecompetenze).
Il decreto prevede tre tipologie di raggruppamento per la presentazione delle istanze di accesso al FNC:
1. Sistemi formativi (25% delle risorse): presentati da una sola grande azienda o da un insieme di grandi aziende, in base alla Direttiva UE 2023/2775.
2. Filiere formative (25% delle risorse): composte da piccole e medie imprese che operano in ambiti territoriali e produttivi specifici.
3. Singoli datori di lavoro (50% delle risorse): che possono presentare istanze individuali.
Trending
- PUBBLICATO DECRETO FONDO NUOVE COMPETENZE
- GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
- Balneari, Fiba e Sib: “Il dl ci danneggia, pronti a mobilitarci”
- Giovani Imprenditori Confesercenti: webinar “Cassa del Microcredito for UNDER 40”
- Falsi rimborsi straordinari: nuovo phishing in azione a nome del Fisco
- Assoviaggi relatore del Forum Internazionale sul turismo a Firenze
- Agenzia Entrate: una circolare illustra le nuove regole sulla residenza fiscale delle persone fisiche, delle società e degli enti
- Manovra, Confesercenti in audizione in Parlamento