La Banca Dati delle Strutture Ricettive, istituita ai sensi dell’articolo 13-quater, comma 4, del D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, è operativa pressoché in tutta Italia sardegna compresa.
Al 28 agosto 2024, infatti, la fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR) è attiva nelle seguenti regioni:
Basilicata, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Toscana, Umbria e la Provincia Autonoma di Trento, Emilia-Romagna, Piemonte, e la Regione autonoma Valle d’Aosta, oltre ad Abruzzo, Calabria, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto e la Provincia autonoma di Bolzano.
In questa fase è possibile richiedere tramite la piattaforma il Codice Identificativo Nazionale (CIN), da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili: effettuando l’accesso tramite identità digitale, i titolari visualizzano i dati relativi alle strutture collegate al proprio Codice Fiscale, integrano le informazioni mancanti, segnalano eventuali modifiche e ottengono il CIN.
Nella fase di avvio sperimentale non sono previste sanzioni ed è consentito ai cittadini che lo desiderano di adeguarsi con anticipo agli obblighi correlati al codice identificativo.
Segnaliamo, inoltre, che al presente link potete consultare le FAQ (Frequently asked question) pubblicate sul sito del Ministero del Turismo.
In particolare, le FAQ riguardano i seguenti argomenti:
1. Obbligatorietà del CIN;
2. Modalità di ottenimento del CIN;
3. Termini per richiedere il CIN;
4. Dispositivi e requisiti di sicurezza.
Ricordiamo che al termine della fase sperimentale avrà inizio la Fase 2, relativa alla messa in esercizio della BDSR su tutto il territorio nazionale. Ciò avverrà con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della BDSR e del portale telematico del Ministero del turismo per l’assegnazione del CIN.
Gli obblighi, le sanzioni e le altre diposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023 saranno applicabili a partire dal sessantesimo giorno successivo dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della BDSR su scala nazionale.
Sul sito del Ministero del turismo è stato precisato che la pubblicazione di detto Avviso dovrebbe avvenire entro il 1° settembre 2024: nei prossimi giorni ci impegniamo a darvi tempestiva notizia della data di pubblicazione dell’Avviso, dalla quale decorreranno i 60 giorni entro i quali gli associati dovranno conformarsi agli obblighi di cui all’art. 13 ter del D.L. n. 145/2023.
NB. Il Ministero ha, inoltre, chiarito che rimangono in ogni caso valide le disposizioni relative ai codici identificativi eventualmente previsti dalle normative delle Regioni, delle Province Autonome e dei Comuni.