Il comitato di colore dei gestori IP (Italiana Petroli) aderenti a Faib ha denunciato, da più parti, con preoccupazione, che l’Azienda ha avviato la nuova campagna promozionale a titolo oneroso e a condizioni che denotano significativi squilibri contrattuali.
I gestori IP aderenti a Faib Confesercenti non condividono tale procedura e raccomandano ai gestori – in attesa di chiarimenti da parte dell’Azienda – di prendere visione con attenzione delle proposte avanzate e sospendere ogni decisione in attesa del confronto che, in base all’Accordo del 22 giugno 2023, l’Azienda deve preventivamente avere con i Sindacati.
Raccogliendo il disagio manifestato Faib, proprio in direzione e nello spirito del nuovo Accordo, invita Italiana Petroli a convocare con urgenza i Sindacati e svolgere un incontro finalizzato alla condivisione della nuova campagna per evitare incomprensioni e situazioni di possibili contenziosi sulla rete, ricordando che tutte le iniziative a carattere economico debbono essere condivise- a norma di legge- con la rappresentanza dei sindacati di categoria, tanto più quando è espressamente previsto dall’ultimo Accordo, rinnovato solo pochi mesi fa, riservandosi ogni azione utile a tutela dei gestori rappresentati.