Ha ragione Meloni, serve un intervento strutturale e definitivo
“Accogliamo con assoluta soddisfazione la conferma, da parte Ue, che le concessioni balneari non rientrano negli obiettivi del Pnrr, come sosteniamo da ormai due anni. E’ la dimostrazione che fino ad oggi il tema delle concessioni balneari è stato utilizzato in modo strumentale. Siamo convinti, invece, che questo sia il momento di aprire una discussione equilibrata, concreta sulla vicenda”.
“Ha ragione la presidente Giorgia Meloni – afferma Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba Confesercenti – che sottolinea la necessità di un intervento strutturale e definitivo. Ma è evidente, a nostro avviso, che per raggiungere questo risultato serve per forza una proroga, un differimento dei termini, ora che la questione Pnrr è stata smentita”.
“Un differimento – aggiunge – che deve darci tutto il tempo necessario per aprire un tavolo di concertazione con le parti sociali, con l’obiettivo di giungere ad una soluzione equilibrata, nel rispetto dei principi europei ma anche nel rispetto dei diritti acquisiti dalle imprese attuali. Una soluzione che non può giungere in tempi ristretti, anche per l’importanza delle questioni sul tavolo: ad esempio, il riconoscimento dei rinnovi al 2033 già rilasciati a migliaia di aziende, e che fino ad ora si pensava di invalidare: un intervento che creerebbe una situazione drammatica. C’è poi la necessità di stabilire, in modo certo, i valori delle nostre imprese, perché non si può prescindere da questo. E c’è bisogno di tempo anche per giungere alla conclusione della mappatura, come stabilisce la legge, non certo i balneari“.