Addio all’Irap per i piccoli
Atteso oggi in Commissione Bilancio del Senato l’emendamento, scaturito dall’accordo di maggioranza, sul fondo taglio tasse da 8 milioni di euro (4,2 miliardi per l’Irpef, 1,3 miliardi per addio all’Irap, 1,5 miliardi per il taglio dei contributi fino a 35 mila euro e 500 milioni per il caro bollette).
Per quanto riguarda l’Irpef, la riforma con le quattro aliquote, per le partite iva, potrebbe portare ad un risparmio tra i 60 euro circa all’anno per i redditi sui 15 mila euro annui. agli 810 per quelli da 50 mila euro annui.
In media, insomma, per gli oltre 3 milioni di autonomi che non hanno optato per la flat tax lo sconto vale circa 202 euro, il 16,7 in meno di quanto prospettato al lavoro dipendente.
A fare i conti è il Sole 24 Ore.
Il nuovo meccanismo delle detrazioni che, per gli autonomi poggia su uno sconto base di 1.265 euro, spiega il Sole, con un sistema che lo fa scendere al crescere del reddito porterà ad un allargamento della no tax area da 4.800 euro attuali ai 5.500 euro.
La riforma, per gli autonomi, vedrebbe anche un altro importante tassello, ossia l’addio all’Irap per le persone fisiche, circa 995 mila soggetti che versano, in media, oltre 1360 euro all’anno di imposta regionale, per un totale di 1349 miliardi.
Per i redditi sopra i 75 mila euro il sistema a quattro aliquote assegnerebbe uno sconto di 270 euro, sia per i dipendenti che per gli autonomi, 20,70 euro al mese per 13 mensilità.
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