Riaprire in sicurezza, ma riaprire. La linea scelta da Mario Draghi è proseguire con il programma del Governo e le priorità del Paese. Tra queste, appunto, c’e’ proprio la programmazione della ripartenza, sempre in base ai dati epidemiologici che, ad oggi, fanno ben sperare.
Nel pomeriggio si svolgerà la ‘cabina di regia‘ del governo sulle misure anti-Covid: punto cardine, sempre visto da Palazzo Chigi, è che non può esserci un ‘liberi tutti’ e che resta la previsione di un sostegno economico per chi soffre le conseguenze della stretta imposta dalla pandemia. In questo caso si guarda al dl Imprese, atteso sul tavolo del Consiglio dei ministri per mercoledì.
“Con dati in miglioramento, possiamo allentare e poi superare il coprifuoco ma bisogna mantenere la necessaria prudenza”, ha ricordato ancora il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Stando alle indiscrezioni, dal prossimo week end i centri commerciali potrebbero tornare aperti al pubblico e il caffè al bancone del bar non essere più off limits mentre i nodi principali, che vanno dal via libera dal 24 maggio anche per i ristoranti al chiuso all’estensione del coprifuoco, dovrebbero essere sciolti oggi. Niente da fare, a ogni modo, quanto alla rimozione dell’obbligo di mascherine, anche all’aperto, e alla riduzione del distanziamento.
Si privilegeranno, inoltre, le iniziative legate al turismo, mentre cinema e teatri potrebbero godere di maglie più larghe e sarà possibile spostarsi tra le regioni ma sempre nel quadro di regole noto. Il timing dei prossimi giorni prevede, dopo la cabina di regia, il confronto governo-Regioni.