Le dichiarazioni del Presidente Ferrari a margine della giunta in cui è stato presentato il nuovo Coordinatore Nazionale Fernando Trotta
“Ci sono circa 9 milioni di anziani che devono essere ancora vaccinati. Non possiamo accettare questo “andamento lento” che sta contraddistinguendo le vaccinazioni e soprattutto non possiamo continuare ad assistere alla morte di oltre 300 persone al giorno che per circa il 70% sono over 65”.
Così il Presidente della Fipac , Sergio Ferrari, a margine della giunta della Federazione. “Secondo il bollettino di sorveglianza dell’Istituto superiore di sanità del 10 febbraio – spiega Ferrari – la letalità del virus sui casi di Covid è del 9,9% tra i 70 e i 79 anni, del 20% tra gli 80 e gli 89 e del 26,2% sopra i 90 anni. Nella fascia tra i 30 e i 39 anni, la percentuale scende allo 0,1%, mentre sotto i 30 anni il dato tende allo zero. Cifre che fanno capire l’urgenza di procedere, in tempi brevi, a mettere al sicuro gli over 70”.
Secondo la Federazione dei pensionati di Confesercenti non si può proseguire con modalità così differenziate regione per regione, ma bisogna attivare un coordinamento, a livello nazionale, che porti a tempi più rapidi e certi, anche in considerazione delle varianti che hanno accelerato la diffusione dei contagi.
“Chiediamo al Presidente del Consiglio Draghi – dice il Presidente Fipac – che il piano vaccinale diventi la priorità di questo Governo nei fatti. Pur comprendendo le difficoltà causate anche dall’approvvigionamento delle dosi bisogna procedere al più presto per immunizzare gli anziani, la parte di popolazione più fragile e più a rischio, anche perché spesso colpita da diverse e diffuse patologie. Torniamo anche a chiedere più attenzione nei confronti del sistema sanitario: dopo tagli, chiusure di ospedali e ridimensionamenti dei posti letto, si deve investire sulla sanità per avere gli strumenti per affrontare le emergenze, tutte anche le più difficili”.
“Gli over 70 – conclude Ferrari – hanno pagato e stanno pagando un prezzo altissimo in questa pandemia. Occorre metterli al riparo al più presto. Una protezione che solo la vaccinazione può dare”.