E’ quanto si legge in una nota Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio
“L’incontro “virtuale” convocato dalla Sottosegretaria del Ministero dello Sviluppo Economico On.le Alessia Morani ha fornito dei segnali incoraggianti anche e soprattutto perché utile a mettere finalmente in cantiere una riforma del settore della distribuzione carburanti, a cui necessita una profonda opera di razionalizzazione e regolazione, anche per contrastare adeguatamente la crescente infiltrazione di comportamenti variamente illegali e
l’immissione sul mercato di prodotti clandestini”.
E’ il commento che le Organizzazioni di categoria dei Gestori – Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio– affidano ad una nota congiunta, al termine dell’incontro di questo pomeriggio.
“E tuttavia – prosegue la nota sindacale – la conferma dell’attuale ed immotivata esclusione della categoria, a differenza di quanto correttamente avvenuto nella prima fase dell’emergenza “Covid-19”, dalle misure a sostegno delle imprese in gravissima sofferenza contenute nei “Decreti Ristori”, non permette di attenuare le preoccupazioni per la tenuta economico/finanziaria delle gestioni, chiamate a garantire la continuità e la regolarità del pubblico servizio essenziale”.
“In attesa di un auspicato aggiornamento della posizione del Governo – concludono le Organizzazioni dei Gestori – e un eventuale nuovo incontro per lunedì prossimo, lo sciopero nazionale della categoria viene confermato con la riduzione già concordata con la Commissione di garanzia per lo sciopero nei pubblici servizi e le seguenti modalità:
- impianti di rete ordinaria: dalle ore 19.00 del giorno 14 dicembre, alle ore 15.00 del giorno 16 dicembre 2020;
- aree di servizio della viabilità autostradale e assimilabili: dalle ore 22.00 del giorno 14 dicembre, alle ore 14.00 del giorno 16 dicembre 2020″.