L’e-commerce è in crescita anche in provincia di Nuoro (intendendo come tale il territorio facente riferimento alla Camera di Commercio di Nuoro). Lo rivela il centro studi della Confesercenti Sardegna che, analizzando i dati provenienti dalla Camera di Commercio, ha evidenziato che nel 2017 le attività che si occupano in qualche modo di commercio via internet con sede nella vecchia provincia di Nuoro sono arrivate a 80, con un aumento del 15,9% rispetto al 2016 (quelle registrate con codice ATECO 47.91.10 e che, tra i diversi settori di attività, hanno anche quello di “commercio al dettaglio effettuato via internet”)
Tra queste, però, sono solo 16 quelle che fanno del commercio on line la loro attività prevalente e/o principale, facendo registrare un incremento rispetto al 2016 del 77,8%.
Una crescita in termini percentuali da considerare rilevante ma che è evidentemente condizionata da numeri tuttavia ridotti (11 aziende nel 2016, 17 nel 2017), e comunque va evidenziato che nel territorio preso a riferimento operano solo il 10% del totale delle aziende del settore presenti in Sardegna.
Comunque non si può non sottolineare la buona reazione delle aziende del nostro territorio alle nuove tendenze del mercato. Confrontando, infatti, i dati con quelli del resto d’Italia si registra una variazione percentuale su base annua (2017/2016) della ex provincia di Nuoro quasi doppia rispetto a quella registrata su scala nazionale (15,9% contro 8,4%) e di circa 3 punti superiore al corrispondente valore della macro area “SUD”.
“Il sistema in generale, a parte poche eccezioni, si è affacciato a questo mondo con forte ritardo – commenta Gian Battista Piana, direttore Confesercenti Sardegna – Questi dati però ci consegnano una realtà che sta muovendo in modo deciso i suoi primi passi. Assistiamo insomma ad un dinamismo che ci fa ben sperare. Dobbiamo però rimarcare che la vitalità dei piccoli non basta a ‘sfondare’ un mercato estremamente concentrato. Ricordiamo che siti minori del commercio online, infatti, raccolgono su scala nazionale ancora meno del 5% del totale delle vendite via internet. L’e-Commerce, purtroppo, è un settore ad altissimo tasso di competizione in cui trovare uno spazio al di fuori dei grandi marketplace come Amazon ed eBay è molto difficile. A incidere è anche un dislivello fiscale tra le attività italiane, quindi sarde, e quelle estere operanti nel nostro Paese, che permette a queste ultime di essere più competitive sul fronte dei prezzi”.
“L’e-commerce potrebbe rappresentare una possibilità in più per molti commercianti ma non può essere considerata la soluzione dei nostri problemi – diceRoberto Cadeddu, presidente della Confesercenti Nuoro-Ogliastra – detto questo, comunque, non possiamo non chiedere a tutela dei nostri comparti, a prescindere da una loro operatività su internet, una maggiore attenzione ad abusivismo e contraffazione che sul web purtroppo sono dilaganti”.
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