“Ribadiamo la ferma contrarietà all’introduzione sulle nostre tavole di alimenti prodotti artificialmente, e per questo plaudiamo al disegno di legge approvato in via definitiva dalla Camera. I cibi sintetici mettono in discussione la stessa dieta mediterranea e l’intera filiera agroalimentare italiana”.
Così Fiesa Confesercenti in una nota.
“La priorità è e deve essere la tutela del consumatore e della filiera. La carne coltivata, invece, si inserisce in un processo che mira a stravolgere il consumo alimentare e metterebbe a rischio il patrimonio agroalimentare italiano”.
“Bene hanno fatto Governo e Parlamento: non possiamo accettare regole che penalizzano l’Italia, i produttori e le piccole imprese, andando contro le tradizioni e le eccellenze enogastronomiche che hanno fatto grande il nome del nostro Paese nel mondo”.Articolo originale