Fiesa Confesercenti ha partecipato alla prima riunione del tavolo permanente dedicato ai settori della distribuzione, del commercio e dell’industria dei beni di largo consumo, tenutosi presso il Mimit.
“Riteniamo che essere di supporto alle famiglie in difficoltà – dice Fiesa – possa dare impulso all’economia del Paese, attraverso la ripresa dei consumi”.
“A poco più di 15 giorni dall’avvio del Trimestre anti inflazione – ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso possiamo dirci soddisfatti per diversi motivi, che ci indicano che abbiamo imboccato la strada giusta nel contrasto al caro vita: dopo la sigla delle 32 associazioni di tutta la filiera, 30mila negozi tra esercenti, commercianti e punti vendita della grande distribuzione in tutta Italia hanno deciso di aderire al patto, garantendo ai cittadini la possibilità di accedere a un paniere calmierato di prodotti di alta qualità, con importanti brand del Made in Italy e internazionali che hanno deciso di associarsi a questo sforzo comune del Sistema Italia- Attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti nella lotta all’inflazione abbiamo riaffermato il ruolo delle rappresentanze sociali in Italia”.
Attualmente al Patto Anti Inflazione hanno aderito quasi 30mila punti vendita in tutta Italia, tutti consultabili su mimit.gov.it/anti-inflazione. Le Regioni con il maggior numero di adesioni sono: Lombardia con 4.298 pv, Lazio con 2.841 pv, Piemonte con 2.550 pv.