La Giunta regionale nella giornata di ieri ha approvato le direttive della cosiddetta L. 949-commercio (in realtà L.R. 3/2022) recante le regole per la concessione di contributi a fondo perduto per le imprese operanti in Sardegna nei settori COMMERCIO e PUBBLICI ESERCIZI.
In attesa che la delibera acquisisca il previsto parere della competente Commissione consiliare (cosa che avverrà nel corso dei prossimi 20 giorni), riportiamo di seguito una sintesi delle direttive approvate ieri
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE CHE OPERANO NEL SETTORE DEL COMMERCIO, AUSILIARI DEL COMMERCIO E SOMMINISTRAZIONE (SINTESI)
- Risorse finanziarie disponibili: € 29.000.000
- Le agevolazioni e i contributi saranno erogati con la procedura “a sportello”
MISURA DELLE AGEVOLAZIONI
- Sovvenzione a fondo perduto nella misura del 40% della spesa ammissibile documentata al netto di imposte. L’agevolazione non si applica alle spese sostenute per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti;
- Un contributo in conto interessi sul finanziamento bancario obbligatorio propedeutico alla realizzazione dell’investimento (pari al 64% del tasso di riferimento vigente);
- Un contributo in conto interessi (pari al 64% del tasso di riferimento vigente) su finanziamenti erogati per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti; un contributo per la riduzione dei costi di garanzia pari al 50% dei costi sostenuti;
- Un contributo in conto capitale ai soggetti proponenti che contemporaneamente alla realizzazione dell’investimento incrementino la forza lavoro (5.000 euro per unità lavorativa massimo 15.000 euro)
NB. Il valore minimo dell’investimento oggetto di aiuto è pari a 5.000,00 euro, al netto di IVA. IL contributo segue la regola de Minimis: massimo €. 200.000,00 di contributi in 3 anni;
BENEFICIARI E SETTORI AMMISSIBILI. I Beneficiari dell’avviso sono:
- operanti nei settori Commercio (compresi edicole e tabaccai), Ausiliari del Commercio (solo agenti, rappresentanti di commercio e commissionari ) e Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e il commercio elettronico (se funzionale al commercio al dettaglio in sede fissa)
- iscritti nel Registro delle Imprese
- aventi sede legale in Sardegna
- che abbiano realizzato l’investimento all’interno del territorio regionale
- che abbiano stipulato con le Banche contratti di finanziamento a sostegno dell’investimento.
ATTIVITA’ ESCLUSE
- 46.38.10 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca freschi
- 46.38.20 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi
- 47.23.00 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati
- Le grandi strutture di vendita
- Le attività di vendita al dettaglio effettuate a favore di dipendenti, da enti o imprese, pubblici o privati, di militari, di soci di cooperative di consumo… (spacci interni).
LE SPESE AMMISSIBILI RIGUARDANO:
- L’acquisto del terreno per la costruzione, l’ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa. (anche per i parcheggi);
- L’acquisto, alla costruzione, alla ristrutturazione, all’ampliamento e all’ammodernamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro,
- Le spese tecniche di progettazione;
- L’acquisto delle aree indispensabili per lo svolgimento dell’attività commerciale
- L’acquisto di macchine, attrezzature fisse, mobili, impianti e arredi delle strutture commerciali, autoveicoli nuovi, ovvero usati nel rispetto della norma n. 4 del Regolamento CE 448/2004, posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
- L’acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e alla realizzazione di siti web a sostegno dello sviluppo e/o miglioramento qualitativo del commercio elettronico, all’introduzione di innovazioni nelle metodologie operative, nelle procedure gestionali e nelle tecnologie;
- L’acquisto di scorte di prodotti finiti.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ DELL’INVESTIMENTO
BENI IMMOBILI
SONO ESCLUSI:
- Gli acquisti di beni immobili tra coniugi, parti dell’unione civile, parenti e affini entro il terzo grado
- Gli acquisti di beni immobili tra imprese partecipate da un medesimo soggetto e/o nel quale partecipino soggetti di cui al comma precedente.
- Gli immobili destinati a uso ufficio, rappresentanza, sede legale e quelli appartenenti a qualunque categoria catastale destinati ad attività di commercio elettronico.
BENI MOBILI
- I mezzi mobili sono agevolativi esclusivamente per ambulanti, ausiliari del commercio ed esercenti attività di somministrazione;
- possono essere ammesse altre tipologie di veicoli purché coerenti con le specifiche attività esercitate secondo le valutazioni del direttore del servizio competente.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI ALLA
Confesercenti Nuoro-Ogliastra, Via L. Da Vinci 50 – Tel. 0784-30188/32188 Cell. 3461866832 3461866833