Timore quarta ondata ha già messo a rischio 5,5 miliardi di consumi
Accelerare su terza dose, milioni di italiani vogliono anticipare. Imprese pronte ad offrire la massima collaborazione
Ogni intervento mirato ad evitare lo stop delle attività economiche è utile. Il Super green pass va certamente in questa direzione, anche se purtroppo avrà un forte impatto negativo sull’economia turistica, perché impedirà l’arrivo di milioni di turisti che non hanno effettuato uno dei vaccini autorizzati in Italia. L’auspicio è che almeno serva ed evitare definitivamente e in modo strutturale restrizioni e chiusure delle attività economiche: le imprese non possono più permettersi di sospendere l’attività, e non può permetterselo nemmeno il Paese. Già la sola paura della quarta ondata rischia di cancellare 5,5 miliardi di euro di consumi e l’1,3% del PIL.
Così Confesercenti.
Nuove restrizioni nel periodo natalizio darebbero il colpo di grazia a decine di migliaia di attività, che ancora non si sono riprese dalle limitazioni imposte lo scorso anno. E porrebbero un’ulteriore pesante ipoteca sulla ripresa dell’economia, facendo crollare ulteriormente i consumi nel periodo più importante dell’anno per le vendite. Un incubo da scongiurare con ogni mezzo possibile, a partire dalle terze dosi: serve un grande sforzo organizzativo per accelerare le somministrazioni, ci sono milioni di italiani che vogliono anticipare per passare le feste in tranquillità. Le imprese – dai negozi ai pubblici esercizi, passando per attività ricettive e dei servizi – sono pronte ad offrire la massima collaborazione perché si riesca a centrare l’obiettivo.
L’articolo Dl Covid: Confesercenti, “Ok Super Pass ma avrà impatto negativo su turismo. Ora scongiurare chiusure” proviene da Confesercenti Nazionale.