Confesercenti contesta la legittimità delle comunicazioni della commissione Enasarco in quanto “in quanto conseguenti all’illegittima proclamazione dei tre consiglieri del CdA per parte imprese preponenti, avvenuta all’esito della riunione della commissione elettorale del 3.08.2021”.
Così il direttore di Confesercenti Giuseppe Capanna, in una lettera inviata alla commissione elettorale Enasarco,
“Non intendo riconoscere in alcun modo la legittimità delle decisioni della commissione elettorale in quanto nuovamente assunte in totale spregio delle norme di diritto, delle ordinanze del Tribunale di Roma del 22.04.2021 e del 22.06.2021, dei principi di democraticità e rappresentatività nonché delle norme dello Statuto e del Regolamento elettorale della Fondazione Enasarco”.
“Per l’effetto di quanto sopra, Vi diffido dal trasmettermi qualsiasi altra comunicazione conseguente l’illegittima proclamazione disposta dalla commissione elettorale e dell’inserire e considerare il mio nominativo quale soggetto destinatario di una proclamazione derivante da decisioni palesemente e gravemente illegittime”.