A seguito dei vari provvedimenti disposti dal Governo per l’emergenza Coronavirus non vi sono ormai differenze tra zone interne al territorio nazionale. Pertanto tutto è disciplinato, allo stato attuale, dal DPCM dell’11 marzo 2020, tenendo comunque presente che:
– ai sensi dell’art. 3, comma 2, del DL n. 6/2020, e come rimarcato dal DPCM dell’8.3.2020, resta salvo il potere di ordinanza delle Regioni, che infatti, in molti casi, sono intervenute con propri provvedimenti, che possono prevedere regole diverse da quelle stabilite a livello statale;
– l’art. 35 del DL n. 9/2020 stabilisce che a livello comunale non possono essere adottate e, ove adottate, sono inefficaci, le ordinanze sindacali contingibili e urgenti dirette a fronteggiare l’emergenza predetta in contrasto con le misure statali (a meno che ovviamente non rispondano alle indicazioni delle ordinanze regionali).
Di seguito riportiamo documento con ultimi aggiornamenti.