L’agenzia delle Entrate invierà 100.000 comunicazioni ai contribuenti persone fisiche, compresi i titolati di partite iva, per comunicare anomalie e incongruenze relative ai redditi 2012.
Venerdì 24 giugno 2016 l’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa, ha chiarito che sono 100 mila le comunicazioni in arrivo nei prossimi giorni per informare i cittadini su possibili errori o dimenticanze nei redditi dichiarati per il 2012 e consentire loro di “correggere il tiro” dialogando con le Entrate.
Questa tornata di invii, che si fermerà per la pausa estiva per poi riprendere a settembre, riguarda i contribuenti persone fisiche, tra cui i titolari di partita Iva, farà arrivare le comunicazioni ai contribuenti in due modalità:
- via pec
- via posta ordinaria.
Nella comunicazione l’Agenzia spiega ai contribuenti che, dall’incrocio con i dati in Anagrafe tributaria, risultano delle somme non correttamente indicate nella dichiarazione relativa ai redditi dell’anno 2012. .Chi troverà la comunicazione ha due strade:
- se ritiene di avere le carte in regola potràmettersi in contatto con l’Agenzia ed evitare che l’anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e proprio.
- Se invece ha ragione il Fisco, il contribuente potràregolarizzare in maniera agevolata la propria posizione con le sanzioni ridotte previste dal nuovo ravvedimento operoso (sanzioni ridotte a 1/6)
A rientrare in questa tornata di comunicazioni sono anomalie relative ad alcuni redditi, che, dai dati in possesso dell’Agenzia, risulterebbero non dichiarati, in tutto o in parte, nella dichiarazione modello Unico o 730 presentata nel 2013 e non avrebbero quindi concorso alla formazione dell’imponibile.
Fonte: Fisco e Tasse